Sorta come la "nuova città sotto il castello" venne chiamata "Minor civitas pragensis" dal XIV sec..
L'incendio del 1541 distrusse la maggior parte degli edifici, che furono sostituiti con palazzi rinascimentali e in seguito barocchi.
Nel 1784 cessò di essere sotto giuristizione monastica e divenne un quartiere di Praga. La maggior parte degli edifici risale al XVII e XVIII sec. Da quel periodo Mala Strana divenne per eccellenza il quartiere aristocratico di Praga.
Qui fecero costruire i loro lussuosi palazzi i signori della famiglia Wallenstein, i Liechtenstein, i Rirstenberg, i Boquoy, tutti in stile barocco.
Insieme agli originali giardini a terrazza e alla chiesa di S.Nicola costituiscono l'attrazione di Mala Strana.
Quando l'amministrazione della Boemia venne trasferita a Vienna, i nobili abbandonarono il quartiere a borghesi e funzionari. Persa la sua rinomanza politica non vi venne costruita più alcuna opera importante, cosìcchè l'affascinante "città piccola" è giunta sino a noi immutata nel suo valore storico e artistico.