|
|
|
|
|
IL MUSEO DELLE UNIFORMI
All'interno di palazzo Schwarzenberg ha sede il museo di storia militare (apertura da maggio a ottobre, dal martedì alla domenica, ore 9-15.30), il più importante del mondo nel suo genere. Espone dalle più rudimentali armi in pietra e in bronzo, alle oltre 6000 armi da fuoco, fino alle mitragliatrici della prima guerra mondiale. Nella sezione riservata all'equipaggiamento conta 5000 diversi tipi di uniformi |
|
|
Piazza Hradcanske
Questa piazza, dinnanzi all'entrata del Castello, conserva la caratteristica forma medioevale. Ai suoi lati si affacciano numerosi palazzi, il monastero dei Barnabiti e case canoniche di origine medioevale, riuniti in seguito in una unica facciata barocchizzata nel XVIII secolo. Al centro della piazza, nel giardino, vi è la colonna della peste con una statua della Vergine e le figure di Santi patroni del paese, opera di F.M. Brokoff del 1726.
Il lato meridionale della piazza è occupato dal rinascimentale palazzo Schwarzenberg, costruito da A. Vlach nel 1545-63, con facciata interamente decorata a graffito, realizzata su modelli grafici veneziani. Al secondo piano si trovano dipinti del 1580, che riproducono divinità antiche e figure allegoriche. Nel palazzo ha sede il museo di storia militare (apertura da maggio a ottobre, dal martedì alla domenica, ore 9-15.30), uno dei più importanti del mondo nel suo genere. Espone dalle più rudimentali armi in pietra e in bronzo, alle oltre 6000 armi da fuoco, fino alle mitragliatrici della prima guerra mondiale. Nella sezione riservata all'equipaggiamento conta 5000 diversi tipi di uniformi, da quelle del soldato semplice a quelle intessute d'oro dei generali. Inoltre sono esposte cartine geografiche militari originali e ricordi delle grandi battaglie europee.
Sul fondo della piazza vi è il palazzo Toskana, del XVII secolo, con facciata del primo barocco, decorata sul portale dallo stemma del Duca di Toscana, proprietario del palazzo. All'angolo è posta una statua di S. Michele, opera di O. Mosto del 1693.
Sul lato settentrionale della piazza, si trova il palazzo Arcivescovile, barocizzato da J. Mathey nel 1675-84 e un secolo dopo rifatto in forme rococò da J. Wirch. L'interno riccamente decorato a stucco, contiene il mobilio originale e collezioni di porcellane.
|